Continua la giusta battaglia del governo per favorire la tracciabilità delle transazioni finanziarie. Da ogni parte viene richiesta a gran voce la limitazione dell’uso del contante per sconfiggere il malaffare e l’elusione. Poi però quando l’imprenditore in difficoltà per incassare i propri crediti si reca alla banca o alle poste   si sente dire NO alla richiesta di apertura del conto proprio perchè in difficoltà. E’ una situazione paradossale aggravata dalla imperversante presenza di banche dati ( Crif, CAI, Experian…) e programmi di rating. Come fa a questo punto l’imprenditore a far si che la propria azienda possa movimentare il denaro in maniera corretta e tracciata?

CONTO TUTELA – Aziendale

La nostra associazione promuove l’apertura di Conti Correnti Aziendali in convenzione.
Per tutti gli associati, pesantemente toccati dalla crisi , purchè operativi ed in possesso di regolare p.iva ed iscrizione alla camera di commercio l’associazione promuoverà l’apertura di conti indipendentemente da segnalazioni pregiudizievoli altrimenti ostative per richieste di apertura sul circuito bancario tradizionale.
Al conto corrente verrà sempre abbinata la Carta Tutela che completerà le funzioni del conto.
Gli utenti potranno:
ricevere bonifici
effettuare bonifici
domiciliare pagamenti
prelevare contanti su tutta la rete Bancomat
versare contanti presso tutte le ricevitorie SISAL nei limiti di Legge oppure presso tutti gli sportelli bancari.
effettuare pagamenti avvalendosi della carta di debito del circuito Mastercard.
Per info registrarsi sul portale www.cartatutela.com oppure

contattare il patronato via mail all’indirizzo info@mutuadellefamiglie.org oppure inviare un sms al n. 373 855 86 75 per essere richiamati.