Da quasi quattro anni ormai ragioniamo di prestiti e debiti con i nostri associati. Abbiamo pubblicato un libro a disposizione di tutti per dare modo all’utente di essere ben preparato quando deve contrarre un prestito. Abbiamo anche cercato di ragionare sulla filiera corta della distribuzione dei servizi finanziari ed abbiamo denunciato gli abusi da parte di molti agenti e mediatori. Abbiamo anche contestato il fatto che il listino prezzi di un certo servizio finanziario non è come dovrebbe essere stabilito dalla Banca o dalla Finanziaria ma, incredibilmente, dal distributore. Abbiamo spiegato le motivazioni per le quali il denaro parte a buon mercato ( 4-6%) ma arriva all’utente carissimo (12-18%); pur se nella massima legalità.
Bene.
Non solo il nostro sforzo è stato ignorato ma anzi abbiamo registrato un atteggiamento irritato da parte delle banche e soprattutto delle finanziarie mirato ad emarginarci; in altre parole SGRADITI.

Certamente non ci fermeremo nella nostra quotidiana battaglia ed i nostri associati con il loro consenso e le loro adesioni numerose potranno aiutarci a scardinare certi meccanismi ( ai quali anche noi oggi dobbiamo sottostare) con il fine di rendere il credito più trasparente e più conveniente.
Lucio Molinari