Siamo dal 2007 in prima linea nella gestione delle situazioni di sovraindebitamento. Partiamo da una analisi fredda e asettica della situazione famigliare: entrate ed uscite. Poi classifichiamo i vari impegni in tre grandi categorie: “vitali” alla sopravvivenza ( alimentazione e locazione) , “necessari” al livello minimo di sostentamento ( utenze luce e gas, mobilità necessaria tipo assicurazione auto, spese condominiali) ed infine “prorogabili” e gestibili nel tempo ( mutui, prestiti). Dopo aver stilato questa semplice classificazione passiamo a riordinare le uscite per ordine di importanza ed informare i terzi della strategia futura.
Nel riordino debitorio si terrà conto di eventuali aiuti esterni e della vendita di beni per ricercare la chiusura a saldo e stralcio di tutte le partite aperte. Contestualmente si verificherà l’opportunità di rinegoziare prestiti e mutui.
Il patronato seguirà tutte queste operazioni passo passo, garantendo alle parti la massima trasparenza che secondo noi è la vera arma per raggiungere il vero obiettivo della bonifica della propria situazione debitoria.

Per info 019 719 30 898

Il direttivo