La Mutua del Lavoro e delle Famiglie in collaborazione con la Compagnia del Lavoro ed importanti Istituti di credito mette a disposizione dei lavoratori salariati un prestito ponte sino a 3.000,00 nel caso in cui le operazioni con trattenuta in busta non risultassero rinnovabili.

L’articolo 39 della Legge 180/50 stabilisce un periodo minimo di due anni in caso di cessione quinquennale e di 4 anni in caso di cessione ultraquinquennale, per poter procedere al rinnovo dell’operazione. Il rinnovo consente al lavoratore di estinguere il primo contratto, sottoscrivendone uno più lungo, con rata adeguata agli aumenti salariali, potendo così contare su una continua liquidità in caso di bisogno. Molti tuttavia si trovano nella condizione di avere neccessità finanziarie ma di essere bloccati da una cessione non rinnovabile che di fatto ostacola anche la concessione di un prestito personale.

La Mutua del Lavoro e delle Famiglie in cooperazione con soggetti abilitati, facilita l’erogazione di un prestito sino a 3.000,00 a chi si trova nella condizione di aver bisogno ma non può contare sul rinnovo della cessione del quinto; il contratto avrà come scadenza la prima data utile per il rinnovo della cessione. Il Consultorio e a disposizione di tutti gli interessati per fornire tutte le delucidazioni sul servizio.

Il servizio è già attivo; è sufficiente contattare il numero verde 800.92.88.35 e richiedere il servizio “prestito ponte”.